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1 ♦ cry
♦ cry /kraɪ/n.1 grido: a cry of joy [of pain], un grido di gioia [di dolore]; hostile cries, grida ostili; to give a cry, dare un grido; to utter a cry, lanciare un grido7 (= war cry) slogan; motto; parola d'ordine: «Africa to the Africans» is their cry, «l'Africa agli africani» è il loro slogan● a cry from the heart, un grido dal cuore □ (fig.) a far cry from, tutt'altro che; ben altro che; tutt'altra cosa che: It was a far cry from the holiday we had been led to expect, è stata tutt'altro che la (o c'era una bella differenza rispetto alla) vacanza che ci avevano prospettato □ to be in full cry, ( di muta di cani) abbaiare e correre all'inseguimento; ( di gruppo di persone) essere lanciato all'inseguimento; (fig.) essere lanciato, scatenato, accanito (a fare qc.); chiedere a gran voce qc. □ to be [to keep] within cry, essere [tenersi] a portata di voce.♦ (to) cry /kraɪ/A v. i.1 gridare; esclamare: to cry with alarm, gridare allarmato; to cry with pain, gridare dal dolore; to cry for help, gridare aiuto; lanciare grida di aiuto2 – to cry for, chiedere a gran voce; reclamare; ( di cosa) avere urgente bisogno di: The people are crying for justice, la gente reclama giustizia; The fields are crying for rain, i campi hanno urgente bisogno di pioggia3 piangere: The baby is crying, il bambino sta piangendo; Stop crying!, smettila di piangere!; (fam.) I'll give you something to cry for, te la do io una (buona) ragione per piangere!; She was crying for her mother, chiamava piangendo la mamma; piangeva perché voleva la mammaB v. t.1 gridare: «Silence!» Lucy cried, «Silenzio!» gridò Lucy3 piangere; versare: to cry tears of joy [bitter tears], piangere lacrime di gioia [lacrime amare]● (fam.) to cry all the way to the bank, incassare i soldi e ignorare le critiche □ to cry one's eyes (o heart) out, piangere a dirotto; piangere tutte le proprie lacrime □ to cry for the moon, chiedere la luna; volere la luna (nel pozzo) □ It cries for vengeance, grida vendetta (al cospetto di Dio) □ to cry foul, protestare ( per un'ingiustizia, un torto) □ to cry halves, reclamare una parte (o metà) di ( una cosa trovata, ecc.) □ (fam.) to cry in one's beer, piangersi addosso □ to cry for mercy, implorare pietà □ to cry over one's lost opportunities, rimpiangere le occasioni mancate □ to cry oneself to sleep, addormentarsi per il gran piangere □ to cry over spilt milk, piangere sul latte versato □ to cry quits, gridare che se ne è avuto abbastanza; arrendersi □ (fam. GB) to cry stinking fish, sminuire i propri sforzi, i propri meriti; sminuirsi; deprezzare la propria merce □ (fig.) to cry wolf, gridare al lupo. -
2 cry out
(with pain, grief etc.) lanciare, emettere un grido; (call) gridareto cry out to sb. — chiamare qcn. gridando o ad alta voce
to cry out for — (beg for) invocare, implorare [ mercy]; (need desperately) chiedere a gran voce [help, reform]
* * *1. vi + adv(shout) urlare, gridarethis car is crying out to be resprayed fam — questa macchina ha un gran bisogno di essere riverniciata
2. vt + adv1) (call) gridare, urlare2)to cry one's eyes or heart out — piangere tutte le proprie lacrime
* * *(with pain, grief etc.) lanciare, emettere un grido; (call) gridareto cry out to sb. — chiamare qcn. gridando o ad alta voce
to cry out for — (beg for) invocare, implorare [ mercy]; (need desperately) chiedere a gran voce [help, reform]
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3 ■ cry out
■ cry outA v. i. + avv.1 lanciare un grido, gridare (spec. per paura, dolore, ecc.): to cry out in pain, lanciare un grido di dolore; He cried out to me to stop at once, mi gridò di fermarmi immediatamente3 – to cry out for, chiedere a gran voce; reclamare a gran voce: to cry out for help, gridare aiuto; to cry out for a radical reform, reclamare a gran voce una riforma radicale; My throat was crying out for a beer, la mia gola reclamava una birraB v. t. + avv.gridare, dire ad alta voce; The little girl cried out my name, la bambina ha gridato il mio nome □ (fam.) for crying out loud!, insomma!; accidenti! -
4 utter
I ['ʌtə(r)]aggettivo [failure, despair] totale; [ disaster] completo; [sincerity, amazement] assoluto; [ scoundrel] bell'e buono; [stranger, fool] perfettoII ['ʌtə(r)]1) pronunciare, proferire [ word]; pronunciare, lanciare [ curse]; lanciare [ cry]; emettere [ sound]* * *I adjective(complete or total: There was utter silence; utter darkness.)- utterlyII verb(to produce (sounds, eg cries, words etc) with the mouth: She uttered a sigh of relief; She didn't utter a single word of encouragement.)* * *utter /ˈʌtə(r)/a.assoluto; totale: Her room was in an utter mess, la sua camera era nel disordine più totale; That's utter nonsense, sono sciocchezze bell'e buone; (mil. e sport) utter defeat, disfatta assoluta● ( sport) utter collapse, crollo verticale ( di una squadra, ecc.) □ utter darkness, buio pesto □ an utter denial, un diniego assoluto □ an utter stranger, un perfetto sconosciuto □ to my utter amazement, con mio enorme stupore.(to) utter /ˈʌtə(r)/v. t.1 (lett. o form.) emettere; produrre: He uttered a sigh of relief, ha emesso un sospiro di sollievo; to utter a cry of pain, lanciare un grido di dolore2 (lett. o form.) dire; proferire: He refused to utter a single word, ha rifiutato di proferir parola; to utter the truth, dire la verità4 (ling., pubbl.) enunciare* * *I ['ʌtə(r)]aggettivo [failure, despair] totale; [ disaster] completo; [sincerity, amazement] assoluto; [ scoundrel] bell'e buono; [stranger, fool] perfettoII ['ʌtə(r)] -
5 call *****
[kɔːl]1. n2)a 911/999 call — numero telefonico d'emergenza negli Stati Uniti/nel Regno Unito, una chiamata al 911/999
3) Telec, (also: phone call) telefonata, chiamatato make a call — telefonare, fare una telefonata
4) (summons: for flight etc) chiamata, (fig: lure) richiamoto be on call — essere a disposizione, (doctor) essere reperibile
5) (short visit: also) Med visita6)there's not much call for these items — non c'è molta richiesta di questi articoli7)there are many calls on my time — sono molto preso, ho molti impegni2. vt1) chiamare, Telec chiamare, telefonare ato call 911/999 — chiamare il 911/99
3) (name) chiamare, (describe as) considerareI call it an insult — questo lo chiamo un insulto, lo considero un insulto
let's call it £50 — facciamo 50 sterline
let's call it a day fam — smettiamo, basta per oggi
3. vi1) (shout: person) chiamare, (bird) lanciare un richiamo2) TelecLondon calling Radio — qui Londra
3) (also: call in, call round) (visit) passare•- call at- call for- call in- call off- call on- call out- call up -
6 ■ set up
■ set upv. t. + avv.1 mettere su; alzare; erigere; piantare: to set up a tent, mettere su (o piantare) una tenda; to set up a statue, erigere una statua2 mettere su; montare; installare; allestire; predisporre: (teatr.) to set up the scenery, montare l'apparato scenico; to set up the machinery, installare il macchinario; to set up a stand, allestire uno stand3 mettere su; mettere in piedi (fig.); istituire; fondare; costituire; formare; aprire ( un ufficio); avviare ( un'azienda): to set up a school, mettere su una scuola; to set up a new firm, fondare una nuova ditta; to set up a special committee, istituire una commissione speciale; to set up a business, avviare un'attività (o un'impresa) to set up one's practice, aprire uno studio medico (o dentistico, ecc.)4 sistemare; mettere (q. ) in affari (o in politica, ecc.); aiutare (q.) finanziariamente (politicamente, ecc.) a fare carriera; lanciare (q.): to set sb. up for life, sistemare q. per tutta la vita6 causare, provocare, dare l'avvio (o il via) a: to set up a violent reaction, causare una reazione violenta; to set up inflammation, provocare un'infiammazione7 (comput.) configurare; impostare; installare10 (tipogr.) comporre13 (fam.) montare un'accusa contro (q.); incastrare (fig.): He claimed he had been set up by the police, sosteneva d'essere stato incastrato dalla polizia □ to set oneself up against sb., mettersi contro q.; prendere posizione contro q. □ to set ( oneself) up as, mettersi a fare ( un mestiere); impancarsi a ( giudice, ecc.); pretenderla a, darsi arie di ( intenditore, ecc.) □ to set up home (o house), metter su casa □ to set up shop, mettere su un negozio; aprire bottega ( anche fig.) □ to set up sb. with st., fornire, provvedere q. di qc. □ to be well set up, essere forte (o robusto, tarchiato) □ to be well set up with st., essere ben fornito di qc. -
7 испустить крик
vgener. emettere un grido, lanciare un grido -
8 крикнуть
1) ( издать крик) mandare un grido2) ( позвать) chiamare, gridare* * *сов.dare / cacciare / lanciare un grido, gridare vt* * *vgener. dare una voce a (qd) (кому-л.) -
9 ■ scream out
■ scream outA v. t. + avv.B v. i. + avv.1 gridare; lanciare un grido: The wounded soldier screamed out in pain, il soldato ferito lanciò un grido per il dolore2 uscire urlando (o stridendo, rombando): Two jets screamed out of the clouds, due jet sono usciti rombando dalle nubi. -
10 ♦ pain
♦ pain /peɪn/n.1 [uc] pena; dolore; male; patimento; afflizione; sofferenza; tormento: to be in pain, stare in pena; sentir male; soffrire; DIALOGO → - Accident and Emergency- He's in a lot of pain, sente molto dolore; a shooting pain, un dolore lancinante; an exquisite pain, un dolore intenso; an acute (o a severe, a sharp) pain, un dolore acuto; I have a pain in my leg, ho male a una gamba; to cry out in (o with) pain, lanciare un grido di dolore; to deaden (o to soothe) the pain, attenuare (o lenire) il dolore; to relieve pain, alleviare il dolore; to feel pain, sentire (o provare) dolore● (leg.) pain and suffering, pretium doloris (lat.) □ (GB, fig.) pain barrier, barriera del dolore □ (volg.) pain in the arse ( USA: pain in the ass), rottura di coglioni (o di balle) (volg.); rompicoglioni (volg.); rompiballe (pop.) □ (leg.) pains and penalties, pene: bills of pains and penalties, leggi penali eccezionali □ for one's pains, come contraccambio, come ricompensa ( dei propri sforzi, delle proprie fatiche): All he got for his pains was a severe reprimand, come ricompensa, ha ricevuto una severa sgridata □ to give sb. pain, addolorare q.; far soffrire q. □ to spare no pains, to do (o doing) st., mettercela tutta (o impegnarsi a fondo) per fare qc. □ to take pains (o to be at pains), darsi pena; affannarsi; avere un bel da fare; faticare: I was at considerable pains to explain my attitude, ho avuto un bel da fare (o mi ci è voluto del bello e del buono) per chiarire il mio atteggiamento □ (prov.) No pain, no gain, senza fatica non si ottiene nulla.(to) pain /peɪn/A v. t.1 addolorare; affliggere; far male a; far soffrire: The wound pained me for several weeks, la ferita mi fece male per diverse settimane2 (fam.) infastidire; seccare; scocciare (fam.)B v. i.dolere; far male: My arm is paining, mi fa male un braccio. -
11 raise
I [reɪz]1) AE (pay rise) aumento m.2) gioc. (in poker) rilancio m.II 1. [reɪz]1) (lift) alzare [baton, barrier, curtain]; issare [ flag]; sollevare, alzare, tirare su [box, lid]; aprire [ trapdoor]; recuperare [ sunken ship]to raise a glass to sb. — brindare a qcn.
to raise one's hat to sb. — togliersi il cappello o scappellarsi per salutare qcn.
nobody raised an eyebrow at my suggestion — fig. il mio suggerimento non ha suscitato reazioni o clamore
to raise sb. from the dead — risuscitare qcn
2) (place upright) rizzare [ mast]; fare alzare [ patient]3) (increase) aumentare [price, offer, salary]; alzare [ volume]; innalzare, migliorare [ standard]; innalzare [ age limit]; alimentare [ hopes]to raise sb.'s awareness of sensibilizzare qcn. a; to raise one's voice (to be heard) parlare più forte; (in anger) alzare la voce; to raise the temperature — aumentare la temperatura; fig. fare salire la tensione
4) (cause) fare nascere, suscitare [doubts, fears]; provocare [ storm of protest]to raise a cheer — [ speech] essere accolto con grida di approvazione
to raise a laugh — [ joke] fare ridere
5) (mention) sollevare [objection, problem]6) (breed) allevare [ livestock]; (bring up) tirare su [child, family]to be raised (as) an atheist — avere o ricevere un'educazione atea
7) (find) trovare [capital, money]the money raised from the concert... — il ricavato del concerto
13) (give)14) (improve)to raise the tone — alzare il tono; fig. alzare il livello
to raise sb.'s spirits — sollevare il morale a qcn
to raise the bidding — (in gambling) aumentare la posta; (at auction) fare un'offerta più alta
16) mat.2.* * *[reiz] 1. verb1) (to move or lift to a high(er) position: Raise your right hand; Raise the flag.) alzare, innalzare2) (to make higher: If you paint your flat, that will raise the value of it considerably; We'll raise that wall about 20 centimetres.) aumentare, alzare3) (to grow (crops) or breed (animals) for food: We don't raise pigs on this farm.) allevare; coltivare4) (to rear, bring up (a child): She has raised a large family.) allevare, tirare su5) (to state (a question, objection etc which one wishes to have discussed): Has anyone in the audience any points they would like to raise?) sollevare6) (to collect; to gather: We'll try to raise money; The revolutionaries managed to raise a small army.) raccogliere, radunare7) (to cause: His remarks raised a laugh.) provocare8) (to cause to rise or appear: The car raised a cloud of dust.) produrre9) (to build (a monument etc): They've raised a statue of Robert Burns / in memory of Robert Burns.) innalzare, erigere10) (to give (a shout etc).) (provocare)11) (to make contact with by radio: I can't raise the mainland.) contattare2. noun(an increase in wages or salary: I'm going to ask the boss for a raise.) aumento- raise hell/Cain / the roof
- raise someone's spirits* * *raise /reɪz/n.3 (ind. min.) fornello.♦ (to) raise /reɪz/v. t.1 alzare; sollevare: to raise a weight, sollevare un peso; to raise one's eyes, alzare gli occhi; to raise one's voice, alzare la voce; (naut.) to raise anchor, alzare l'ancora; to raise one's hat, levarsi il cappello; scappellarsi; to raise st. to one's lips, portarsi qc. alla bocca; to raise sb.'s morale [spirits], sollevare il morale a (o di) q.; to raise the country, sollevare il paese2 aumentare; elevare: to raise retail prices, aumentare i prezzi al dettaglio; to raise real wages, aumentare i salari reali; to raise the temperature, aumentare la temperatura; to raise the standard of living, migliorare il tenore di vita3 raccogliere; radunare; procurarsi: to raise a sum of money, raccogliere (o procurarsi) una somma di denaro; to raise capital, raccogliere fondi; to raise an army, radunare un esercito4 sollevare; menzionare; evocare: to raise st. with sb., menzionare qc. a q.; to raise a question (o an issue) sollevare una questione; to raise a problem, evocare un problema; to raise an objection, sollevare (o muovere) un'obiezione; (leg.) sollevare un'eccezione; to raise memories, evocare ricordi; to raise the ghosts of the dead, evocare le anime dei morti5 sollevare; suscitare: to raise doubts, sollevare dubbi; to raise suspicions, destare sospetti; to raise fears, suscitare timori; to raise a laugh, suscitare una risata; to raise a disturbance, provocare una sommossa7 ( USA) allevare ( animali); coltivare: to raise rabbits, allevare conigli; to raise cattle, allevare bestiame; to raise corn, coltivare il granturco11 (edil.) rialzare; soprelevare14 (ind. tess.) garzare● to raise a claim [a demand], presentare un reclamo [una richiesta] □ to raise dough, far lievitare l'impasto □ to raise one's eyebrows, inarcare le ciglia ( in atto di meraviglia o con disapprovazione) □ ( cricket: dell'arbitro) to raise one's finger, alzare l'indice sopra la testa (segnale di ‘out’) □ to raise a flag, issare una bandiera □ to raise sb. from the dead, risuscitare q. □ (mil.) to raise sb. from the ranks, promuovere q. ufficiale □ to raise one's glass to sb., brindare a q. □ to raise one's hand to sb., alzare le mani su q. □ (fam.) to raise hell (o Cain, the devil), scatenare un putiferio; sollevare un pandemonio □ (naut.) to raise land, avvistare terra □ to raise a loan, accendere un mutuo □ (fig.) to raise no eyebrows, non destare sorpresa □ to raise oneself, elevarsi (socialmente) □ to raise sb. to the peerage, elevare q. al grado di pari d'Inghilterra □ to raise a shout, lanciare un grido □ to raise the stakes, alzare la posta; rilanciare □ to raise a tax, esigere un tributo □ ( slang USA) to raise up, dare l'allarme □ to raise one's voice against sb., protestare contro q. □ ( boxe) to raise the winner's arm, sollevare il braccio del vincitore.* * *I [reɪz]1) AE (pay rise) aumento m.2) gioc. (in poker) rilancio m.II 1. [reɪz]1) (lift) alzare [baton, barrier, curtain]; issare [ flag]; sollevare, alzare, tirare su [box, lid]; aprire [ trapdoor]; recuperare [ sunken ship]to raise a glass to sb. — brindare a qcn.
to raise one's hat to sb. — togliersi il cappello o scappellarsi per salutare qcn.
nobody raised an eyebrow at my suggestion — fig. il mio suggerimento non ha suscitato reazioni o clamore
to raise sb. from the dead — risuscitare qcn
2) (place upright) rizzare [ mast]; fare alzare [ patient]3) (increase) aumentare [price, offer, salary]; alzare [ volume]; innalzare, migliorare [ standard]; innalzare [ age limit]; alimentare [ hopes]to raise sb.'s awareness of sensibilizzare qcn. a; to raise one's voice (to be heard) parlare più forte; (in anger) alzare la voce; to raise the temperature — aumentare la temperatura; fig. fare salire la tensione
4) (cause) fare nascere, suscitare [doubts, fears]; provocare [ storm of protest]to raise a cheer — [ speech] essere accolto con grida di approvazione
to raise a laugh — [ joke] fare ridere
5) (mention) sollevare [objection, problem]6) (breed) allevare [ livestock]; (bring up) tirare su [child, family]to be raised (as) an atheist — avere o ricevere un'educazione atea
7) (find) trovare [capital, money]the money raised from the concert... — il ricavato del concerto
13) (give)14) (improve)to raise the tone — alzare il tono; fig. alzare il livello
to raise sb.'s spirits — sollevare il morale a qcn
to raise the bidding — (in gambling) aumentare la posta; (at auction) fare un'offerta più alta
16) mat.2. -
12 гаркать
[gárkat'] v.i. impf. (pf. гаркнуть - гаркну, гаркнешь)1) (colloq.) gracchiare; lanciare un grido"Ворона гаркнула во всё воронье горло" (И. Крылов) — "La cornacchia gracchiò a più non posso" (I. Krylov)
2) (fig., на + acc.) sgridare qd -
13 holler
['hɒlə(r)] Inome colloq. urlo m., grido m.II 1.verbo transitivo colloq. gridare, urlare2.verbo intransitivo colloq. lanciare un urlo (at sb. a qcn.)* * *['holə](to shout: He hollered at the boy to go away; He's hollering about the cost of petrol again.) gridare* * *holler /ˈhɒlə(r)/n.(fam.) grido; urlo: to let out a holler, lanciare un urlo; emettere un grido.(to) holler /ˈhɒlə(r)/v. i. e t.(fam.) gridare; urlare; vociare● to holler at sb., chiamare q. a gran voce.* * *['hɒlə(r)] Inome colloq. urlo m., grido m.II 1.verbo transitivo colloq. gridare, urlare2.verbo intransitivo colloq. lanciare un urlo (at sb. a qcn.) -
14 shriek
I [ʃriːk]1) (of pain, fear) grido m., urlo m.; (of delight) gridolino m.2) (of bird) grido m.II [ʃriːk]verbo intransitivo gridare, urlare (in, with di)* * *[ʃri:k] 1. verb(to give out, or say with, a high scream or laugh: She shrieked whenever she saw a spider; shrieking with laughter.) gridare, strillare2. noun(such a scream or laugh: She gave a shriek as she felt someone grab her arm; shrieks of laughter.) grido, strillo* * *[ʃriːk]1. nshrieks of laughter — risate fpl stridule
2. vi3. vt* * *shriek /ʃri:k/n.1 grido; strillo; urlo: a shriek of pain, un grido di dolore; a shriek of terror, un urlo di terrore(to) shriek /ʃri:k/v. i. e t.gridare; strillare; urlare: to shriek in pain, gridare dal dolore● to shriek out, gridare; strillare; urlare; dire con voce alta e stridula: to shriek out a warning, lanciare a gran voce un avvertimento □ to shriek with laughter, fare una risata stridula; ridere in tono stridulo.* * *I [ʃriːk]1) (of pain, fear) grido m., urlo m.; (of delight) gridolino m.2) (of bird) grido m.II [ʃriːk]verbo intransitivo gridare, urlare (in, with di) -
15 yell
I [jel] II [jel]verbo transitivo e verbo intransitivo urlare, gridare* * *[jel] 1. noun(a loud, shrill cry; a scream: a yell of pain.) grido2. verb(to make such a noise: He yelled at her to be careful.) gridare* * *[jɛl]1. nto give a yell; let out a yell — lanciare un urlo
2. vi3. vt(order, name) urlare* * *yell /jɛl/n.1 grido; strillo; urlo: a yell of greeting from the crowd, un urlo di saluto da parte della folla; the rebel yell, il grido (di guerra) dei ribelli(to) yell /jɛl/v. i. e t.1 gridare, strillare; urlare: to yell with pain [with delight], gridare di dolore [per la gioia]; to yell for help, gridare per chiedere aiuto; I yelled at him to get back, gli ho urlato di tornare indietro; He always yells at me, mi urla sempre contro● (fam.) to yell one's head off, gridare (o urlare) a squarciagola □ to yell out an order, dare un ordine a gran voce (o a squarciagola).* * *I [jel] II [jel]verbo transitivo e verbo intransitivo urlare, gridare -
16 (to) emit
(to) emit /ɪˈmɪt/v. t.2 emettere ( un suono, ecc.); mandare; lanciare: to emit a cry, mandare un grido; to emit a curse, lanciare un'imprecazione. -
17 hail
I [heɪl] II [heɪl]verbo impersonale grandinare (anche fig.)III [heɪl] IV [heɪl]1) (call, signal to) chiamare [person, taxi]; salutare [ ship]2) (praise)to hail sb. as — acclamare o salutare qcn. come
to hail sth. as (being) sth. — salutare qcs. come qcs
•* * *I 1. [heil] noun1) (small balls of ice falling from the clouds: There was some hail during the rainstorm last night.)2) (a shower (of things): a hail of arrows.)2. verb(to shower hail: It was hailing as I drove home.)II 1. [heil] verb1) (to shout to in order to attract attention: We hailed a taxi; The captain hailed the passing ship.)2) (to greet or welcome (a person, thing etc) as something: His discoveries were hailed as a great step forward in medicine.)2. noun(a shout (to attract attention): Give that ship a hail.)3. interjection(an old word of greeting: Hail, O King!)* * *I [heɪl]1. n2. viII [heɪl]1. n(greeting, call) grido di saluto2. excl oldhail, Caesar! — ave, Cesare!
3. vt4. vi* * *hail (1) /heɪl/n.1 [u] (meteor.) grandine2 (fig.) grandine; gragnola; rovescio; scarica; diluvio: a hail of stones [of blows], una gragnola di sassi [di colpi]; a hail of bullets, una scarica di pallottole● (ass.) hail insurance, assicurazione contro la grandine □ a hail of abuse, una lunga sfilza d'insulti.hail (2) /heɪl/inter.(spec. lett., poet.) salve!; salute!; ave!: Hail Mary, Ave Maria.hail (3) /heɪl/n.saluto; grido di saluto; acclamazione● to be within hail, essere a portata di voce.(to) hail (1) /heɪl/A v. i. (di solito, impers.)1 grandinare: It hails [it is hailing], grandina [sta grandinando]B v. t.(to) hail (2) /heɪl/v. t. e i.1 fare un cenno a; (poet.) salutare; chiamare ( a gran voce): He hailed me and shook my hand, mi salutò e mi diede la mano; We hailed a taxi, abbiamo fermato un taxi con un cenno2 acclamare; proclamare a gran voce; salutare (fig.): They hailed him their leader, lo hanno acclamato loro capo; The novel was hailed as a masterpiece, il romanzo è stato salutato come un capolavoro● ( di nave e, form. o scherz., di persona) to hail from, venire da ( porto d'origine o luogo di nascita o di residenza) □ (naut.) to hail a passing ship, dare la voce a una nave che passa □ (fam. USA) hail Columbia, (inter.) al diavolo!; (sost.) parolacce.* * *I [heɪl] II [heɪl]verbo impersonale grandinare (anche fig.)III [heɪl] IV [heɪl]1) (call, signal to) chiamare [person, taxi]; salutare [ ship]2) (praise)to hail sb. as — acclamare o salutare qcn. come
to hail sth. as (being) sth. — salutare qcs. come qcs
• -
18 howl
I [haʊl] II 1. [haʊl]verbo transitivo gridare, urlare (at a)2.verbo intransitivo [ child] urlare, gridare; [dog, wind] ululare* * *1. verb1) (to make a long, loud cry: The wolves howled; He howled with pain; We howled with laughter.) ululare; urlare2) ((of wind) to make a similar sound: The wind howled through the trees.) mugghiare2. noun(such a cry: a howl of pain; howls of laughter.) ululato, urlo- howler* * *[haʊl]1. n(of animal) ululatohowls of laughter — scrosci mpl di risate
2. vi3. vt•* * *howl /haʊl/n.1 ululato; ululo; urlo lamentoso; lamento; gemito; mugolio: the howls of a dog, gli ululati d'un cane2 grido; urlo; strillo; schiamazzo: a howl of pain, un urlo di dolore; howls of derision, grida di derisione(to) howl /haʊl/A v. i.1 ululare; urlare lamentosamente; ( di un bimbo, ecc.) strillare; lamentarsi; mugghiare: The wolves were howling, i lupi ululavano; The storm howled through the sails, la tempesta mugghiava fra le vele; He howled with ( o in) pain, urlava per il dolore2 urlare; gridare; schiamazzareB v. t.● to howl defiance, lanciare una sfida a gran voce □ to howl down a speaker, far tacere un oratore a forza di urla; subissare di urla un oratore □ (fam.) to howl with laughter, sbellicarsi dalle risa.* * *I [haʊl] II 1. [haʊl]verbo transitivo gridare, urlare (at a)2.verbo intransitivo [ child] urlare, gridare; [dog, wind] ululare -
19 (to) emit
(to) emit /ɪˈmɪt/v. t.2 emettere ( un suono, ecc.); mandare; lanciare: to emit a cry, mandare un grido; to emit a curse, lanciare un'imprecazione. -
20 halloo
halloo /həˈlu:/inter. e n. (pl. halloos)2 ehi; ohé; olà.(to) halloo /həˈlu:/A v. i.1 gridare «hallalì»; incitare a gran voce2 dire, gridare «ehi» (o «ohé», «olà»); lanciare un richiamoB v. t.
- 1
- 2
См. также в других словарях:
lanciare — {{hw}}{{lanciare}}{{/hw}}A v. tr. (io lancio ) 1 Scagliare, tirare con forza qlco. (anche fig.): lanciare una freccia | Lanciare un grido, emettere un grido; SIN. Buttare, gettare. 2 (est.) Imprimere a qlco. una grande velocità: lanciare l… … Enciclopedia di italiano
lanciare — lan·cià·re v.tr., v.intr. FO 1. v.tr., scagliare lontano, gettare con forza, a mano o con l aiuto di uno strumento da getto: lanciare la palla al proprio compagno, lanciare un sasso, una freccia | far cadere dall alto: lanciare bombe da un aereo… … Dizionario italiano
gettare — get·tà·re v.tr. (io gètto) FO 1. lanciare lontano da sé con un gesto della mano, spec. con energia: gettare la palla, un sasso Sinonimi: buttare, tirare. 2. buttare via in quanto rotto, inservibile, vecchio e sim.: gettare dei vecchi vestiti |… … Dizionario italiano
gettare — (ant. e poet. gittare) [lat. iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre gettare ] (io gètto, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [effettuare con la manoil lancio di un oggetto: g. un sasso contro qualcuno ; g. roba dalla finestra ] ▶◀ lanciare, proiettare … Enciclopedia Italiana
cacciare — cac·cià·re v.tr. 1. FO inseguire un animale per catturarlo o ucciderlo: cacciare i cervi, il cinghiale; ass., andare a caccia: cacciare in riserva | CO inseguire, braccare qcn.: la polizia sta cacciando il bandito 2a. FO mandare via, scacciare,… … Dizionario italiano
strillo — strìl·lo s.m. AD 1. grido, urlo particolarmente forte e acuto: emettere, lanciare uno strillo Sinonimi: urlo. 2. estens., colloq., aspro rimprovero, spec. fatto a voce alta: sono di nuovo in ritardo, sentirai che strilli a casa mia! Sinonimi:… … Dizionario italiano
cacciare — [lat. captiare, der. di capĕre prendere , part. pass. captus ] (io càccio, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [cercare o inseguire animali selvatici per catturarli o ucciderli: c. il cinghiale ] ▶◀ dare la caccia (a). b. [assol., praticare la caccia]… … Enciclopedia Italiana
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana